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Il progetto, il cui promotore è Officina della Scrittura con la collaborazione del Museo d’Arte Urbana, ha visto la trasformazione di serrande e vetrine degli esercizi commerciali del quartiere Barca di Torino in nuovo spazio in cui tracciare un innovativo racconto del territorio, scegliendo e trascrivendo poesie e racconti e creando opere di arte urbana sulle serrande dei principali esercizi commerciali e raccontando in una mostra temporanea entro le vetrine dei negozi aperti la storia del quartiere e della scrittura. I negozi di Barca sono tutti concentrati entro tre strade: via Damiano Chiesa, Strada San Mauro e Strada di Settimo, e concernono per lo più attività essenziali legate al food, alla farmacia, ai tabacchi.
Promotore: Officina della Scrittura
Partners: La Barca Associazione Commercianti, Circoscrizione VI del Comune di Torino, Biblioteca Rita Atria, Museo di Arte Urbana, Aurora s.r.l.
MBAG nasce nel 2013 dal sodalizio artistico e di vita di Margherita Bobini e Andrea Gritti, due giovani artisti laureati con lode in Pittura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Margherita e Andrea iniziano a dipingere a quattro mani opere che raccontano la bellezza della natura attraverso soggetti animali e vegetali, con l'obiettivo di far conoscere e rispettare ogni forma di vita. La loro arte va da ritratti con sfondi astratti e geometrici a soggetti differenti di volta in volta, con l'obiettivo di catturare l'occhio dell'osservatore con il contrasto di colori accesi, soggetti realistici e sfondi dinamici. Collaborano attivamente con il Museo di Arte urbana con il quale realizzano murales e panchine d'autore in varie zone di Torino. Francesca Nigra alias Nice and the Fox è nata a Rivoli, nel 1986. Laureata in Industrial Design e conseguito un master in Comunicazione presso l'Istituto Europeo di Design (IED) di Torino, inizia il suo percorso artistico partendo dall'illustrazione digitale per poi passare alle tecniche pittoriche classiche, in cui porta elementi grafici e compositivi tipici del digitale, arrivando fino alla pittura murale su grande dimensione. Si specializza nel ritratto, tema attorno a cui ruota tutta la sua ricerca artistica, e lo utilizza come espediente comunicativo per esprimere idee, sensazione e atmosfere. Massimo Polello lavora come artista calligrafo da oltre quindici anni. Da quando ha studiato calligrafia, ha esplorato le sue applicazioni classiche e contemporanee e le sue potenzialità nell'arte e nel design grafico. Questi includono la progettazione di loghi di packaging e segnaletica per aziende, musei e privati, nonché l'applicazione dei suoi design a pareti esterne e per il design di interni. Pino Ruberto proviene dal paesaggio industriale oltre la periferia torinese. La sua fonte d'ispirazione principale sono le storie personali, l'ambiente circostante e le distorsioni grottesche del mondo. Ama utilizzare tecniche differenti: dal disegno classico a graffite e a penna, allo spray painting, dall’arte digitale al dipinto in acrilico. Il suo messaggio a volte è una risposta ironica e amara a realtà che percepisce come assurde, offensive, poco gentili che magari poi sono tre caratteristiche di cui a sua volta è composto. Altre volte è una libera associazione che dà spazio all’inconscio mescolando i segni. Ha uno sguardo che tende a sorvolare il reale come se l’occhio che inquadra la scena la osservasse da un punto di vista posizionato leggermente in alto rispetto ai soggetti-oggetti rappresentati. La visione dell'arte a 360° di Vito Navolio lo porta a confrontarsi e sperimentare qualsiasi tecnica pittorica e scultorea, è infatti l'inventore delle panchine d'autore nel 2010. Una particolare attenzione è rivolta alla rigenerazione urbana, che, attraverso l'arte, lo porta a spaziare fra l'architettura, l'innovazione tecnologica e concetti di visione innovativa, tra i quali, l'utilità dell'arte.
Officina della Scrittura, Museo del Segno e della Scrittura 2022
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