Titolo opera
Pittura grafica
Se vedi Max arrivare con la sua Punto tarchiata pensi subito a un tamarro, un cafone della pittura e invece dietro la maschera si nasconde un ragazzo affabile e un artista estroverso e creativo. Max arriva dalla pittura (è un bravissimo ritrattista) anche se da qualche tempo si misura volentieri e sempre più spesso con i muri. Dietro la maschera, che ha realizzato a mano per l’occasione e che rappresenta il volto di un gufo, si cela il viso angelico di una modella che ha posato per la fotografia da cui deriva il dipinto. E dopo aver scattato la foto, Max si è messo al lavoro, pasticciando i colori, modificando ostinatamente e cambiando in continuazione tutte le parti del disegno che non lo convincevano fino a quando non ha ottenuto il risultato atteso. Un ritratto vivace e frizzante che oltre alla componente figurativa contiene anche un tocco illustrativo più orientato verso la grafica moderna. Perché Max è fatto così: un mix, anzi un Max, di simpatia e soprattutto di passione per il proprio lavoro.
Max Petrone è un pittore italiano a tutto tondo, le cui opere sono state esposte dalla Biennale di Venezia, a Gallerie d'arte italiane e internazionali. Chi viene o è passato dalla città di Torino molto probabilmente si è già imbattuto in uno dei suoi dipinti in una galleria, in un cinema, in ristoranti o negozi, così come potrebbe aver assistito a una sua performance dal vivo, o avvistato uno della sua maglietta tra la folla. Lo stile di Max è unico e caratterizzato da colori dirompenti e segni decisi. Max Petrone è una delle personalità di spicco della scena pittorica emergente italiana innovativa. Il suo sogno è sempre stato quello di disegnare, creare e comunicare attraverso la sua arte. Questo sogno è diventato realtà grazie alla sua capacità di mescolare varie tecniche e sperimentare continuamente nuovi stili. Max utilizza diverse tecniche pittoriche come oli, spray, acrilici; oltre ad esprimersi con grafiche, video e rivisitare oggetti di design dipingendoli con uno stile unico ed inconfondibile.
Cambareri Carmelo, "Street Art Museum - La rinascita dell'ex zoo di Torino", ed. Bordergate, Torino 2013
Associazione BorderGate - foto di Pasquale Colaci © 2013
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